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La differenza tra processo ed evento

Ecco cosa fa la differenza tra il successo ed il fallimento del tuo business.

Qualche tempo  fa stavo leggendo un libro che mi ha dato tantissimi spunti sul business: “L’autostrada per la ricchezza” di MC De Marco. Il libro parla di un processo chiave per avere successo nella vita: spiega in modo dettagliato la differenza tra il processo e l’evento.

Mi spiego meglio, quando vediamo un personaggio famoso realizzarsi pensiamo subito “wow, è proprio fortunato, fa un lavoro che gli piace e guadagna anche un sacco di soldi!“.

Qualche esempio:

  • Valentino Rossi è un patito delle motociclette e corre in Moto GP, lo pagano profumatamente e si diverte.
  • Steve Jobs era un Nerd a cui piaceva l’informatica, ha fondato la Apple ed ha fatto un sacco di soldi con le proprie passioni!

In realtà, quello che siamo abituati a vedere è “l’evento”, in questi casi diventare persone di successo, stimate e addirittura idolatrate.

Quello che dovremmo sempre domandarci però è un’altra cosa:  cosa hanno fatto queste persone per arrivare a questi livelli? Come ha fatto Valentino Rossi ad affermarsi nel mondo delle moto? Come è riuscito Steve Jobs a costruire un impero tecnologico?

Queste sono le domande da porsi: quale processo hanno dovuto costruire, affrontare.

Dobbiamo porci degli obbiettivi, fermarci un attimo e pensare “ok, dove voglio arrivare?”. Poi si incomincia a scalare verso la vetta.
Questo per sottolineare che la nostra mente non pensa mai ai duri allenamenti del Valentino Rossi di turno, o ai tanti fallimenti e duro lavoro che Steve Jobs ha fatto per anni prima di diventare l’icona che tutti conosciamo.

Hai mai pensato a quanto tempo Jobs ha investito nel suo progetto?

Creare un business solido o avviare un progetto di Lead generation funziona allo stesso modo, bisogna creare un processo ora, una macchina automatizzata che poi genererà contatti qualificati e li trasformerà in clienti fedeli in seguito: un processo seguito da un evento (che è il nostro obbiettivo, la nostra vetta da scalare).

Il processo non sarà breve ne facile ma vale la pena per la ricompensa che ti aspetta.

A me piace pensare alla Lead generation come se questa fosse un autolavaggio automatico.

Una volta creato e settato il tutto, divento un business automatizzato.

D’accordo, ogni tanto dovrai cambiare lo shampoo, le spazzole o fare qualche aggiustamento sporadico, ma è comunque un meccanismo automatizzato che funziona benissimo da solo.

Allo stesso modo funziona la Lead generation, con la differenza che, invece di cambiare lo shampoo e le spazzole, bisognerà fare qualche A/B test sulle pagine on line, Adwords o Facebook e determinare quale funzionerà meglio e al posto degli aggiustamenti sporadici ci sarà da aggiornare la strategia in corso d’opera.

Il risultato è quello di avere un business automatizzato che ci permette di ricavare profitti 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno, permettendoci di avere più tempo a disposizione da dedicare a noi stessi o ad altri progetti.

Vuoi scoprire di più sul mondo della Lead Generation?

Ho scritto un ebook sull’argomento, puoi scaricarlo gratuitamente dal form che trovi qui sulla destra.

Buona lettura.

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